Il Presidio si racconta

Presentazione del lavoro del Presidio

"Una scrittura collettiva", a questo pensiamo noi tutor del Presidio Michelangelo di Bari quando ricordiamo il percorso seguito in questi ultimi  anni della nostra vita professionale con il Piano "ISS".

      Un Progetto che ci è parso da subito difficile e ambizioso; ma forse anche per questo ci siamo immerse a capofitto nel lavoro, con la sensazione, man mano sempre più nitida, di essere tra i protagonisti di un percorso innovativo di crescita della didattica delle Scienze, della nostra scuola e, perché no, della società. Ci siamo approcciate al "nuovo" lavoro  forti del nostro ricco bagaglio di esperienze professionali vissute, ma mai, neanche per un istante, abbiamo pensato di "saperne abbastanza", di non avere altro da imparare e, quindi, di dover "filtrare" le richieste che ci venivano rivolte. La nostra esperienza ci è servita piuttosto per interpretare, questo sì, per comprendere i contenuti oggetto delle richieste, a cui dovevamo dare risposte coerenti, soddisfacenti. Il nostro punto di forza è stata la nostra decisa e convinta volontà di "vivere" compiutamente il percorso di "ricerca - azione" che sostanzia il Piano ISS. Abbiamo cercato, a volte riuscendovi, a volte no, di tradurre in prassi quotidiane i suggerimenti che ci venivano dati, "inventando" soluzioni e approfittando persino di conoscenti, amici, coinvolgendo professionisti convinti del proprio ruolo di cittadini attivi, che esprimono con la divulgazione scientifica il proprio impegno per la crescita sociale della collettività a cui noi tutti apparteniamo,  costruendo la relazione con il territorio 

       Non si è trattato, quindi, a ben vedere, di un gioco di ruolo, ma di una scrittura collettiva.

      Ciascuna di noi ha "scritto" una parte del percorso, in  maniera sinergica, organica con il lavoro delle altre, sempre avendo ben chiaro il fine, l'obiettivo verso cui tendere. Attraverso un'ampia e decisa collaborazione tra noi tutte, abbiamo sempre e comunque cercato di seguire un unico "binario", che si affermasse tra i tanti distrattori che si affastellano nel caos della didattica scolastica. I lavori svolti da ciascuna di noi costituiscono, pertanto, i tasselli di un solo mosaico, di un "unicum", quello del nostro Presidio del Piano ISS.

IL SENSO DI ISS PER IL DOCENTE E':

· non esporre contenuti, ma facilitare un apprendimento significativo e permanente

· porrere domande e attendere risposte dai propri studenti

· non svolgere “esperimenti” ma, guidare gli alunni in “esperienze” di ricerca di soluzioni a questioni pertinente al contesto di senso 

· riflettere con i colleghi dei tre ordini di scuola

IL SENSO DELLA NOSTRA ESPERIENZA     è stato:

· vivere la verticalità all’interno dell’ Equipe Tutoriale e tradurla in progetti di formazione

· potersi confrontare nel  Presidio sulle difficoltà che ciascuno incontrava nella esperienza lavorativa

· rendersi conto che ognuno aveva qualcosa da imparare dall’altro a prescindere dall’ordine di scuola in cui si operava

· rendersi conto della necessità di stabilire un confine tra i tre ordini di scuola privilegiando lo sviluppo di competenze piuttosto che la quantità di contenuti nel processo formativo dell’alunno

OCCASIONI DI CRESCITA sono stati i percorsi di formazione organizzati nel Presidio e nelle scuole della rete ristretta, progetti PON B1:

2007/2008 “ Progettare in armonia”

2008/2009 “ ISS in rete…un PON-te tra Scienza e Didattica”

2009/2010 “La Scienza fa rumore: ISS… osmosi, sistema”

“2010/2011 “La Scienza fa rumore: ISS… in sistema”

Dalla riflessione sulla innovazione didattica si è passati alla riflessione sulle competenze, dai traguardi della Scuola del Primo ciclo a quelle OCSE 

IL SENSO DELL'INNOVAZIONE

Nel 2010 si conclude l’esperienza di ISS e nascono le azioni nazionali di formazione, nell’ambito del PON “Competenze per lo Sviluppo”azioni B10.

L’ANSAS sviluppa materiali didattici coerenti con le nuove Indicazioni Nazionali su cui si avviano azioni di formazione blended, indirizzate inizialmente  ai  docenti di tutti e tre gli ordini di  scuola, successivamente rivolti ai docenti della scuola secondaria di primo grado e si prevede che in futuro coinvolgerà tutti quelli del I e del II ciclo in una logica di verticalità.

Il Presidio ISS diventa Presidio Educazione Scientifica che continua il percorso di riflessione sulla didattica delle Scienze attraverso il PON E2.

Le azioni nazionali di formazione prevedono che il tutor lavori in presenza, nel Presidio con i corsisti, e sulla piattaforma e-learning, gestita dall’ANSAS che assicura l’uniformità dell’intervento formativo con la proposta  di materiali strutturati e validati.  Tale piattaforma costituisce occasione di dialogo tra i corsisti,  gli esperti e il tutor,  memoria di lavoro, invito all’approfondimento.

L’obiettivo è quello di fornire agli insegnanti di scienze gli strumenti e le competenze didattico-metodologiche necessarie per migliorare negli alunni le capacità di utilizzare conoscenze e abilità apprese a scuola, per affrontare problemi e compiti analoghi nella vita reale.

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